Nastri Rosa è la storia di Gaia, una giovane donna che rimette ordine tra i suoi ricordi e quelli della madre malata di Alzheimer, per ricomporre il quadro della sua vita e trovare la serenità della quale ha bisogno per iniziare a costruire il suo futuro.
Nastri Rosa scivola sullo scorrere di memorie che riemergono nella vita di Gaia e le permettono, attraverso la ricostruzione della sua vita familiare, di ritrovare l’infanzia e dare solidità al suo essere diventata adulta.
È nello stesso tempo il racconto di una memoria che, inesorabilmente, scompare. Di una malattia che annebbia i tratti del viso e sfoca i ricordi, lasciando a vecchie fotografie il compito di custodire, con dolcezza e strazio, una storia di famiglia.
NASTRI ROSA
Tratto dall’omonimo romanzo di Manuela Campalto
Produzione: Barbamoccolo s.c.s.
Regia: Alberto Barutti
Con: Evarossella Biolo
Musiche originali: suonate dal vivo: Rebi Rivale (voce-chitarra), Paola Selva (chitarra), Filippo Tantino (contrabbasso)
Scene: Manuela Marassi
Disegno luci: Francesco Rutigliano
Produzione: Elena Miatto